L'utilizzo del credito prepagato è la forma più comoda e flessibile di pagamento per l'acquisto di qualsiasi servizio su DomainRegister: riduce sensibilmente il numero di documenti fiscali da registrare, consente un rapido ed effettivo controllo delle spese, permette di utilizzare la funzione di autorinnovo dei domini, riduce il numero di transazioni di pagamento...
Come aggiungere del credito prepagato
Una volta effettuato il log-in su DomainRegister.international, nella colonna di destra verrà indicato l'ammontare dell'eventuale credito disponibile ("Available credit"). Per aumentarlo, selezionare nel menu di desta la sottostante funzione "Aggiungi credito" ("Add funds") e seguire le istruzioni.
L'importo minimo di una ricarica è di € 10,00 + IVA; l'importo massimo di una singola ricarica è di € 1000,00 + IVA; il massimo saldo ammissibile totale del credito disponibile per un singolo cliente è di € 3000,00
Il pagamento delle ricariche è possibile a mezzo carta di credito, a mezzo bonifico SEPA oppure a mezzo PayPal
Per ogni ricarica effettuata verrà emessa regolare fattura fiscale, con l'eventuale IVA esposta.
L'importo del credito disponibile verrà sempre esposto al netto di IVA.
Altre modalità in cui si può creare del credito prepagato:
- annullamento di ordini
Quando viene concordato l'annullamento di un ordine con conseguente rimborso, lo stesso non avverrà con un effettivo pagamento (p.es. a mezzo bonifico), ma sotto forma di "credito disponibile", utilizzabile liberamente e senza scadenza per qualsiasi ulteriore futuro acquisto - pagamenti errati, tardivi o con causale non definita
Ogni volta che riceveremo un pagamento di importo errato, o con causale incompleta, o relativo a proforma scadute, o per ordini non processabili, allora lo processeremo come "credito disponibile": in tal modo l'utente potrà dopo utilizzare tale credito per il pagamento dei servizi di suo effettivo interesse - storni di IVA/VAT addebitata erroneamente
Ogni volta che viene compiuta un'operazione, il sistema verifica se la partita IVA del cliente è abilitata al regime VIES, ed in tal caso non effettua l'addebito dell'IVA/VAT relativa.
Purtroppo il sistema europeo di verifica delle partite IVA non è ancora affidabilissimo, e capita con una certa frequenza che, per un qualche malfunzionamento del sistema, non dia l'OK per l'operazione in regime VIES, anche se la partita IVA del cliente in realtà è regolarmente abilitata (e risulterà tale ad un successivo controllo, anche poche ore dopo).
In questo caso, quando al momento di una transazione venga addebitata la relativa IVA ma poi, in sede di fatturazione, emerga che in realtà il cliente opera in regime VIES, la maggior somma pagata dal cliente gli verrà riportata in fattura come "credit for overpayment" ("credito per maggior pagamento") e riconosciuta come "credito disponibile".
Utilizzo del credito
Al momento del pagamento di un qualsiasi ordine, se l'utente dispone di credito sufficiente il sistema gli proporrà di procedere al pagamento utilizzando lo stesso.
In tal caso la relativa fattura proforma non verrà convertita in fattura fiscale, con relativo obbligo di registrazione.
Parimenti, se per un dominio è attiva la funzione "autorinnovo", se al momento in cui il sistema tenta di effettuare il rinnovo il cliente dispone di sufficiente credito prepagato, l'operazione verrà eseguita automaticamente attingendo da tale somma.
Lo stesso per il rinnovo di servizi (hosting, VPS, certificati SSL ecc.): se al momento di effettuare il rinnovo del servizio è disponibile sufficiente credito prepagato, l'operazione verrà eseguita automaticamente.
Il credito prepagato inoltre è il mezzo per il pagamento di servizi di assistenza extracontrattuali, quali ad esempio:
- semplici operazioni di sviluppo, manutenzione ed aggiornamento siti web
- installazione certificati SSL
- operazioni manuali svolte sui domini
- operazioni di restore da backup
- migrazione archivi email
Il credito prepagato è utilizzabile senza limiti di tempo, e non è rimborsabile.